De Luca che continua a sostenere di non voler alimentare nuovi serbatoi di precariato non esita ad autorizzare la proroga dei precarissimi contratti di operatore socio sanitario a Salerno anziché assumere, visto che la legge e il fabbisogno glielo permette, dalle graduatorie esistenti. Tutto questo salvo poi ad abbandonare al loro destino quanti ha sfruttato per anni e anni per garantirsi i Lea nelle Asl e negli ospedali campania. Un bell’esempio di coerenza politica.
Ha pienamente ragione chi sostiene che con certe prese di posizione e ancor più con certe incoerenti affermazioni si crea il rischio di pericolose frizioni tra i lavoratori.
Ma la politica deluchiana la conosciamo bene: divide et impera, cioè spaccare i lavoratori per dominarli.