VORAGINE CASORA: SERVE PIANO STRAORDINARIO CAVITÀ, ATTUARE MIO EMENDAMENTO A LEGGE SEMPLIFICAZIONE

VORAGINE CASORA: SERVE PIANO STRAORDINARIO CAVITÀ, ATTUARE MIO EMENDAMENTO A LEGGE SEMPLIFICAZIONE

 

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Che cosa aspetta il governo regionale a varare un piano straordinario per l’emergenza cavità a nord di Napoli, a dare cioè attuazione al mio emendamento alla Legge di semplificazione approvata a luglio dello scorso anno?.

Ricordo che in occasione dei crolli a Sant’Antimo chiedemmo e ottenemmo non solo lo stanziamento in bilancio di 300 mila euro per la messa in sicurezza di quelle cavità, ma anche il censimento e il monitoraggio di tutte le cavità e le reti fognarie di particolare portata, vasche e camere di ispezione incluse, della Campania, rammentando peraltro che solo a nord di Napoli erano già state censite ben 1.985 cavità tufacee, molte delle quali sottostanti ad aree fortemente urbanizzate.

La vicenda Casoria, territorio gravato da ben 81 di queste cavità deve costituire un forte monito: è necessario completare il censimento di tutte quelle esistenti in Campania, attivare un fondo per la messa in sicurezza di quelle maggiormente a rischio crollo, varare un piano straordinario a valere sui fondi europei per garantire che quanto accaduto a Casoria e Sant’Antimo non si verifichi mai più.

Per questo presenterò già nel corso della prima seduta utile del Consiglio regionale una mozione che impegni la giunta a dare piena attuazione alle norme approvate a luglio 2018 assumendo precisi impegni normativi, tecnici e finanziari per fronteggiare quella che col passare del tempo assume sempre di più i contorni di una vera e propria emergenza.

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