Alla fine ha prevalso il senso di responsabilità istituzionale: con l’apertura di un tavolo tecnico sulla vertenza dei navigator campani che ho ritenuto opportuno e necessario proporre, recuperiamo finalmente alla politica il suo ruolo di discussione e confronto nell’interesse dei cittadini.
Oggi, indipendentemente dalla complessità delle norme in discussione, abbiamo scritto una pagina di buona politica e creato finalmente la possibilità di dare una risposta chiara ai 471 navigator e un’assistenza concreta, a costo zero per la Regione a chi, tra i percettori del reddito di cittadinanza dovrà essere reinserito nel mondo del lavoro.