TERZIGNO: L’ELEMOSINA DI OGGI NON CANCELLA VIGLIACCHERIA DI IERI

TERZIGNO: L’ELEMOSINA DI OGGI NON CANCELLA VIGLIACCHERIA DI IERI

Non saremo certo noi a votare contro qualsiasi forma di sostegno alle 14 famiglie di Terzigno vittime dell’ingiusto abbattimento delle loro case. Rileviamo e denunciamo però che coloro che oggi propongono mozioni, chiedono fondi a sostegno di questi cittadini e dal Palazzo annunciano risorse, ieri, cioè prima che arrivassero le ruspe, non hanno mosso un dito

Nessuno dei 5 Stelle o del Pd ha voluto esporsi e battersi in Parlamento e presso il loro governo perché fosse accolto uno dei diversi emendamenti che in qualche modo abbiamo provato a presentare ai diversi decreti in discussione. Né De Luca è corso a Palazzo Chigi, come avevamo chiesto, a battere i pugni sul tavolo. È vergognoso che solo a demolizione avvenuta, dopo oltre otto mesi trascorsi a nascondersi, qualcuno pensi di cavarsela a buon mercato con qualche elemosina di Stato.

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